MUSICHE DEL TEMPO
"Se la musica, così come il teatro, non è che una dinamica, un modo di scrivere il tempo, queste musiche cercano di esplorare quello spazio che risulta incorruttibile rispetto all'invecchiamento e alla morte. E' come se ti invitassi ad entrare nella mia stanza della musica, nella mia stanza dei ricordi. Ma una volta entrato, ed accettato il semplice gioco, ecco che la stanza diventa la tua, ed ognuno viene rimandato immediatamente alla sua memoria, alle sue immagini, ai suoi ricordi personali. Eppure eccoci qui, come accade durante lo spettacolo, tutti insieme nel letto della Grande Madre: perché ogni ricordo non è mai tale se non è condiviso. "
MM
Et due voci
Edipo
Il canto di Beatrice
Il lago di sangue
Amore e Psiche
Spegnete le luci, ora è tardi
Io non sono senza te
L'amore che move il sole
Angelo
In memoriam
L'insostenibile leggerezza dell'essere
Cose della mia infanzia
Le stelle sono via di qui
Spegnete le luci
pianoforte e voce recitante Massimo Munaro
violoncello e canto Laura Bisceglia
parole di Massimo Munaro, Marco Munaro, Marcel Proust
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